Sartogo Architetti Associati

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Piero Sartogo    Nathalie Grenon    Elica Sartogo


ARCHITETTURA VIRTUALE/ VIRTUAL ARCHITECTURE - ROMA

Un progetto di architettura 'Virtuale che esplora lo spazio immaginario, le dimensioni "nascoste, che articolano lo spazio architettonico, anche senza intervento materico, usando principalmente alcuni strumenti visivi. "Pareti che non ci sono, ma si vedono, spazi allo stesso tempo intemi ed estemi, immagini reali e contemporaneamente illusorie". Sartogo ha disegnato nuove stanze "visive", che si sovrappongono a quelle reali determinando inaspettate possibilità d'uso dell'appartamento. Il risultato è uno spazio continuo in cui l'ingresso prosegue nel soggiomo, questo nella sala da pranzo, questa a sua volta nella stanza da letto e così via, laddove le stanze reali costituivano ambienti separati gli uni dagli altri. Le vere pareti diventano inesistenti, la realtà diventa un'illusione.

Progetto/ Project:
Piero Sartogo
Cronologia/ Chronology:
1978
Committente/ Client:
privato
Bibliografia/ Bibliography:
Topologia e Morfologia- Utopie e Crisi dell’antinatura-Momenti delle intenzioni architettoniche in Italia,Biennale di Venezia, 1978
Architectural Digest, maggio 1980
Vogue, settembre 1980
Architecture d’ autourd’hui, settembre 1980
R.Reid,The rendering of the void: Piero Sartogo’s surrealist apartment in Rome,The architectural review, ottobre 1980
Architectural Digest, maggio 1981
Le più belle case del mondo in Architectural Digest Millennium, n°222, 1999

                             


 

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